
Temperatura intorno allo zero, terra ghiacciata che scricchiola sotto le ruote, un breve giro con la CX fissa per vedere quanto freddo fa (in vista del Campionato Intercontinentale di Ciclocross Singlespeed che si terrà il sei gennaio a Rockville).
avventure in mountain bike






Nel regolamento del Singol Cross manca un extra per la fissa ! Quasi quasi inverto la ruota e rimetto la ruota libera, anche se mi sono appena comprato un pignone Surly da 22 denti per fissa. Da regolamento con questa bici mi assicurerei 40 punti, 10 per la partecipazione, 20 per la ciclocross, 5 per la piega corsa e 5 per le gomme sino a 35 mm. Invece con la MTB da 29 SS otterrei zero punti extra.
CALENDARIO (aggiornato 07/10/2010)
28 Novembre – Moeche Cross by F.Lli Scavezzon – (VE)
11 Dicembre – Cross Night by La Stazione delle Biciclette – (MI)
19 Dicembre – Christmas Cross by Tribool Team – (MO)
30 Gennaio - Pota Cross by Biciclista-Orme.tv – (BS)
13 Febbraio – Coppa Cobram by Zullo – (VR)
REGOLAMENTO
Verrà stillata una classifica di ogni prova e una classifica generale attribuendo i seguenti punteggi:
PIAZZAMENTI:
1) 25 punti
2) 20 punti
3) 15 punti
4) 12 punti
5) 10 punti
6) 8 punti
7) 6 punti
8) 5 punti
9) 4 punti
10) 2 punti
Le partecipanti di sesso femminile hanno i punteggi raddoppiati per piazzamenti e partecipazione.
PARTECIPAZIONE: Ogni partecipazione vale 10 punti , chi fa tutta la serie ha un extra di 30 punti
ISCRIZIONI: L’iscrizione alla serie ha il costo di 25 Euro e comprende numero di gara e gadget. Ogni prova avrà una quota di iscrizione a discrezione degli organizzatori.
PUNTEGGI EXTRA o PENALIZZAZIONI
BICI : Ciclocross Singlespeed 20 punti, Ciclocross con il cambio bloccato 10 punti, Mtb 29 pollici singelspeed 10 punti, Mtb Singlespeed 26 Pollici 5 punti , MTB con il Cambio Bloccato 0 punti.
Componenti: Piega tipo corsa 5 punti, manubrio MTB -10 punti, gomme sino a 35mm 5 punti, gomme oltre 35 mm -10 punti.
Abbigliament Mise in tema con l’evento 10 punti, Accessori stravaganti 5 punti, Sovrascarpe -10 punti
PREMIAZIONI
Ad ogni evento il primo al traguardo degli Uomini e la prima delle Donne (la classifica di tappa può essere poi diversa una volta fatto il computo dei punteggi ai fini della classifica generale) verranno premiati con un trofeo possibilmente artigianale auto costruito dagli organizzatori della tappa.
Non sono previsti altri premi di tappa.
Alla fine della serie verrà proclamato il vincitore dell’intera serie, la categoria è unica (le donne e gli uomini concorrono assieme)


L'atleta di punta, Turbo, saluta fiducioso alla partenza
L'antesignano Pres pare certo della vittoria!
Due Salsa Dos Niner e una Intense Spider al lavaggio post gara.

"Briisa de Ness, erba de Buffalora, sabbia de Fuentes e un tronn de Culmenacch" canta Davide Van de Froos.
Una faticaccia il primo tratto: prima attraverso Veleso, poi su una stradina asfaltata si incontrano delle pendenze veramente notevoli, percorse a piedi spingendo la bici. Una volta in quota si può risalire in sella: la carrareccia si snoda in saliscendi, tra boschi, piccoli gruppi di case, una pozza, e le classiche mucche, si incomincia a intravvedere il panorama del lago. A un certo punto si inizia a scendere con una decisa pendenza, su fondo a ciotoli cementati e si arriva all'Alpe Colmenacco, dove scatto un po' di foto al panorama. Da qui si potrebbe scendere a Nesso, probabilmente una discesa tosta da affrontare solo in compagnia e poi dovrei risalire da Nesso a Zelbio, quindi giro la bici e ripercorro il tragitto dell'andata.
P.S: il giro descritto nel libro del Gatto prevede la partenza da Nesso con salita su asfalto fino al piano del Tivano, un traverso fino a raggiungere la strada che ho fatto ieri (l'ho cercato invano l'anno scorso) la discesa e la risalita dell'Alpe Colmenacco, una discesa su Erno con tratto finale a gradini e quindi giù a Nesso per la vecchia mulattiera.
Finalmente, per la prima volta nel 2010, ho utilizzato l'Evolve in un giretto fuori strada. Sede dell'evento le alture di Canonica Lambro, un piccolo abitato a pochi chilometri da Lesmo (quello della curva). Dopo otto mesi di front, singlespeed, cx, fissa, riprendo in mano la full e mi fa una strana impressione, mi sembra di essere appollaiato molto in alto sulla sella e mi occorre più di un'ora per riabituarmi. Il percorso è caratterizzato da molti guadi (più di una decina) che però risultavano oggi essere quasi in secca, vegetazione rigogliosissima, c'è ancora il tratto di sentiero franato dove bisogna percorrere un paio di metri su una cengia di terra larga una quarantina di centimetri, operazione non semplice con una bici al seguito. Finiti i guadi dalle parti di Besana Brianza, si percorrono tendenzialmente in discesa alcune mulattiere terrose alternate a tratti in asfalto e si arriva a Triuggio. Da qui rapidamente si costeggia il Lambro su una ciclabile e si torna rapidamente a Canonica.

Scartata a malincuore la Val Bondolero, sopra Domodossola, meta di Pro-m, "si torna troppo tardi" e i Piani d'Artavaggio in Valsassina, gita degli escursionisti di Torrevilla, "non si riesce a tornare per pranzo in tempo per vedere se Valentino fa una delle sue incredibili imprese", classica pedalata mattutina partendo da casa in bici.













