Una bellissima esperienza, con bike e bikers di ogni tipo e da ogni luogo, con parenti e amici al seguito. Finalmente ho potuto provare la mia CXSS su un terreno ciclocrossistico. Fango, fango, fango, ce n'era per tutti i gusti, dall'acqua fangosa alla palta più ostica passando attraverso svariate gradazioni di fanghiglia più o meno spessa.
Il percorso, di 2.4 km, iniziava tranquillo, sull'argine si andava veloci, pulendo le gomme nelle pozzanghere, poi un crescendo di difficoltà: un tratto dal fondo duro e ondulato, poi fango liquido lungo una roggia, una salita ripida, a ogni giro più scivolosa, quindi l'infernale boschetto.
Si tirava il fiato nella zona della spirale, un po' di discesa, poi su in lieve salita in un altro tratto paltoso, di nuovo erba, curve, barriera, il gazebo in vista, si arrivava al traguardo.
Per quanto mi riguarda, ho completato tre giri, più il giro di ricognizione, fermandomi a fare fotografie, e poi a bere vin brulé aspettando la campana per fare l'ultimo giro.