Ancora Oleggio, ma in una bella giornata di sole: al parcheggio faceva un freddo cane ma poi nel corso della gita la temperatura è salita, niente piedi congelati oggi. Special guest dal Nord Est the Emperor Mao; lui si era preparato una Niner SS super leggera ma il Pres aveva in serbo per lui una sorpresa, dal suo furgone esce un tandem Ellsworth. La domanda di tutti è: come se la caveranno nei tortuosi single tracks che costeggiano il Ticino ? Il gruppo numeroso, ricco di 29, allietato da una presenza femminile, la mitica Lauretta, si incammina verso le dieci. Attraversiamo il ponte di ferro e presto raggiungiamo la zona del "pistino" un tortuoso anello ricco di saliscendi. Espletata questa formalità (Vitto si era lasciato sfuggire il pistino domenica scorsa) percorriamo all'incirca lo stesso percorso dell'altra volta: i due col tandem se la cavano molto bene, il Pres loda la guida di Mao. Superata la salita verso Varallo Pombia, ci gettiamo in discesa verso Porto Torre dove attraversiamo il Ticino. Un po' di alzaia e entriamo nel percorso della gara di Vizzola Ticino, che costeggia da vicino la riva del fiume: fondo spesso ciotoloso a tratti brinato, ogni tanto il tandem si blocca nel fare lo slalom speciale tra gli alberi. Esaurito questo tratto insidioso attraversiamo un canale e uno stradone acciottolato ci riporta verso l'una e mezza alle auto.
Una bella faticata di 45 km, era parecchio tempo che non mi facevano male le gambe: in ogni caso la fenomenologia è la solita, in partenza il mio fisico stenta a scaldarsi, ci vuole circa un'ora, la seconda ora va bene, alla terza incomincia a sentirsi la fatica e poi la benzina finisce e si soffre fino all'arrivo. Urrà !
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